4. Sistema in situ con uno o più precursori e un dispositivo. Il precursore non è commercializzato a scopo biocida.

Questo sistema in situ è composto da uno o più precursori che non sono commercializzati (pubblicizzati) come tali.

Questo è, per esempio, il caso dell’ossigeno proveniente dall’aria ambiente o da una bombola d’ossigeno non commercializzata come precursore a scopo biocida. Questo sistema in situ necessita di un dispositivo (p. es. un impianto di elettrolisi) per generare il principio attivo.

Fascicolo da allegare alla domanda

Anche per il principio attivo tecnicamente generato in situ deve essere compilato un formulario RPC (vedi manuale dell’utente (PDF, 4 MB, 30.08.2023), attualmente solo in tedesco). Nella composizione scegliere il sistema in situ (principio attivo generato in situ, p. es. il biossido di cloro generato da clorito di sodio per ossidazione) e indicare la concentrazione del principio attivo generato in situ. Per il fabbricante del principio attivo indicare «in situ».

ATTENZIONE: deve essere indicata la composizione approssimativa della soluzione generata in situ e, nell’apposito spazio per le osservazioni, devono essere indicati i nomi commerciali del precursore ed eventualmente dell’agente ausiliario con il relativo numero CPID.

Alla scheda «Documenti» devono essere caricati i seguenti documenti:

  • l’etichetta (se il principio attivo tecnicamente generato in situ viene immagazzinato temporaneamente prima dell’uso);
  • la descrizione;
  • i documenti comprovanti l’efficacia (solo per i tipi di prodotto da 1 a 5 e 8);
  • la scheda di dati di sicurezza;
  • le istruzioni per l’uso (produzione e impiego dello principio attivo tecnicamente generato in situ).
  • la descrizione del dispositivo e del metodo (p. es. elettrolisi);
  • le istruzioni per l’uso del dispositivo
  • documento supplementare "ulteriori dati (RTF, 69 kB, 30.08.2023)".

Dopo avere inviato il formulario elettronico tramite il registro pubblico dei prodotti (RPC), le informazioni seguenti devono essere trasmesse per e-mail (cheminfo@bag.admin.ch) all’organo di notifica per prodotti chimici:

a. il nome commerciale e numero CPID di tutti i componenti e dello il principio attivo tecnicamente generato in situ
b. indicazione che si tratta di una domanda per un nuovo sistema in situ insieme alla denominazione del sistema in situ

Esempio di un sistema in situ di categoria 4
In questo caso, l’ozono è generato dall’aria ambiente: ozono generato dall’ossigeno (Ozone generated from Oxygen).

Ultima modifica 19.04.2024

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