Notifica ai centri antiveleni secondo il regolamento CLP
Secondo l’OPChim, in Svizzera i fabbricanti devono notificare tramite il registro dei prodotti RPC le sostanze e i preparati pericolosi che soddisfano i criteri per la redazione di una scheda di dati di sicurezza. In caso di emergenza, il centro antiveleni svizzero Toxinfo ha quindi accesso tramite l’RPC a informazioni come la composizione.
Per le aziende nello SEE (come p. es. i clienti di aziende svizzere o le loro filiali) sussiste un obbligo di notifica per le miscele per l’uso da parte dei consumatori e per uso professionale dall’1.1.2021 prima della loro immissione sul mercato (dall’1.1.2024 per le miscele per uso industriale).
In linea di principio, la notifica deve essere presentata all’autorità di ciascuno Stato membro dello SEE nella lingua o nelle lingue ufficiali rispettive. Il portale per la notifica dell’ECHA supporta la presentazione contemporanea in più Stati membri. È stato definito un formato armonizzato (compatibile IUCLID) dei fascicoli per la notifica ai centri antiveleni (PCN); la notifica può essere presentata tramite l’apposito portale dell’ECHA, la preparazione può avvenire offline in IUCLID. Una panoramica delle forme di presentazione accettate dagli Stati membri dello SEE è disponibile nel documento in lingua inglese «Overview of Member states decisions on implementing Annex VIII to the CLP» sul portale ECHA per la notifica.
