Generalmente, tutti i fascicoli devono contenere, da un lato, dati sulle caratteristiche della sostanza chimica, dall'altro, dati su un utilizzo sicuro nella catena di approvvigionamento. Più grande è la quantità e più pericolosa è la sostanza, più completo deve essere il fascicolo. I fascicoli vanno inoltrati per via elettronica all'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA). A questo scopo l'ECHA ha creato il software «International Uniform Chemical Information Database» IUCLID 5, già disponibile per la preregistrazione.
Fascicolo tecnico
Tale fascicolo è il fulcro di ogni sostanza chimica; contiene la classificazione e l'ettichettatura della sostanza e i dati concernenti il fabbricante o l'importatore. Contiene dati sulle caratteristiche fisico-chimiche, tossicologiche e dannose per l'ambiente. Comprende anche una guida per un utilizzo sicuro della sostanza ed eventualmente proposte per ulteriori analisi, che si impongono ancora per una valutazione della pericolosità della sostanza.
Rapporto sulla sicurezza della sostanza
Il rapporto sulla sicurezza, «Chemical Safety Report» (CSR), necessario a partire da una quantità di 10 tonnellate, contiene tutti i dettagli sulla sicurezza delle sostanze per l'utilizzo nella catena di approvvigionamento. Se una sostanza è classificata come pericolosa (crit. art. 14 (4) REACH) o contiene sostanze PBT o vPvB, il rapporto di sicurezza deve contenere una valutazione dell'esposizione e gli scenari di esposizione. Dopo la registrazione, devono essere comunicati gli scenari della catena di approvvigionamento (eSDS). In linea di principio, il rapporto di sicurezza rappresenta una forma di gestione dei rischi per l'utente della sostanza chimica.