Stato dell’armonizzazione del diritto svizzero in materia di prodotti chimici con le prescrizioni internazionali

Le autorità svizzere seguono gli sviluppi della legislazione sui prodotti chimici sia a livello internazionale che, in particolare, a livello europeo, valutando la necessità di eventuali adattamenti del diritto svizzero. 

La legislazione europea

Il Consiglio federale ha deciso di armonizzare il diritto svizzero in materia di prodotti chimici con quello dell’UE, principalmente per i seguenti motivi:

  • evitare ostacoli al commercio,
  • garantire un elevato livello di protezione per l’uomo e l’ambiente,
  • adeguarsi al progresso tecnico,
  • evitare esperimenti sugli animali.

Le attuali prescrizioni legali in vigore sui prodotti chimici tengono in considerazione quelle europee nelle seguenti versioni:

Ordinanza Stato dell’armonizzazione
OPChim
Situazione al 01.10.2023

Regolamento REACH modificato da ultimo dal regolamento (UE) 2022/477 (allegato VI-X REACH) [cfr. allegato 4 OPChim] e

Regolamento CLP modificato da ultimo dal regolamento (UE) 2023/1435 (20 ATP) [cfr. allegato 2.1 OPChim]. L’allegato 3 OPChim tiene conto dell’elenco delle sostanze candidate SVHC dell’ECHA, modificato da ultimo dalla decisione dell’ECHA
D(2022)9120-DC.

OBioc
Situazione al 01.10.2023

 

UE regolamento sui biocidi (BPR; regolamento (UE) 528/2012), modificato da ultimo dal regolamento (UE) n. 334/2014.

Ordinanza di esecuzione del DFI sui biocidi
Situazione al 01.03.2018

 

Attua gli atti di esecuzione fino al regolamento (UE) 2016/1802.

Le bozze e le decisioni relative allo sviluppo di REACH, CLP e BPR che non sono ancora state trasposte nel diritto svizzero sono illustrate nel documento Follow-up EU Legislation. Il documento è disponibile su questa pagina alla rubrica «Documenti».

Qui è disponibile una panoramica dei diversi adeguamenti al progresso tecnico (ATP) del regolamento CLP e della loro trasposizione nel diritto in materia di prodotti chimici:

ATP del Regolamento CLP

Raccomandazioni dell’OCSE

Le raccomandazioni e le decisioni dell’OCSE in materia di metodi di prova e buona prassi di laboratorio sono contenute nelle prescrizioni legali sui prodotti chimici, il recepimento delle quali consente il mutuo riconoscimento dei dati (Mutual Acceptance of Data, MAD). Il MAD evita la ripetizione di test sui prodotti chimici e contribuisce a ridurre il numero di sperimentazioni sugli animali.

Raccomandazioni delle Nazioni Unite

Il sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche (GHS) delle Nazioni Unite è applicato in Svizzera esattamente nello stesso modo in cui deve essere applicato nell’UE. Le prescrizioni svizzere per la classificazione e l’etichettatura dei prodotti chimici si riferiscono al regolamento europeo CLP.

Ultima modifica 23.10.2023

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