Metodi di prova alternativi

Se un tempo i test per valutare i pericoli per la salute connessi ai prodotti chimici erano condotti esclusivamente su animali da laboratorio (in vivo), oggi sono sostituiti sempre più da metodi alternativi validati a livello internazionale.

In qualità di membro dell’OCSE, la Svizzera contribuisce allo sviluppo di metodi che non prevedano la sperimentazione animale nell’ambito del programma per le guide sui test.

Nel quadro della legislazione sui prodotti chimici, le proprietà pericolose delle nuove sostanze soggette a notifica sono determinate mediante una serie di test stabiliti principalmente in funzione della quantità di sostanza immessa sul mercato (OPChim, art. 6). Le proprietà pericolose delle miscele, ad eccezione delle proprietà fisico-chimiche, derivano principalmente dai pericoli e dalla concentrazione delle sostanze contenute nel preparato, ma in taluni casi i test possono contribuire a caratterizzare meglio un pericolo. Riferendosi al regolamento REACH per la descrizione dei test da effettuare, l’ordinanza sui prodotti chimici riprende il principio secondo il quale i test sugli animali da laboratorio potranno essere effettuati soltanto se nessun altro metodo alternativo è applicabile e il test è scientificamente giustificato.

Test d’irritazione/corrosione cutanea e oculare

Sono stati sviluppati numerosi test in vitro per eliminare i test d’irritazione o corrosione cutanea e oculare sugli animali da laboratorio. Dati i limiti d’interpretazione dei test in vitro, gli scienziati hanno sviluppato una strategia definita IATA (Integrated Approach for Testing and Assessment) nella quale sono presi in considerazione diversi parametri.
Pertanto per le nuove sostanze soggette a notifica è possibile determinare l’irritazione e la corrosione cutanea unicamente mediante metodi alternativi.

Informazioni più dettagliate sono disponibili alla rubrica «Documenti».

Inoltre, per determinare gli effetti sull’occhio sono oggi disponibili numerosi metodi in vitro validati che possono essere applicati nel quadro di una strategia IATA, cosicché è possibile ricorrervi in via esclusiva nella maggior parte dei casi.

Informazioni più dettagliate sono disponibili alla rubrica «Link».

Ultima modifica 14.02.2017

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